giovedì 29 agosto 2013

Il Museo egizio di Torino apre nuove sale

Il primo agosto il museo egizio di Torino è stato visitato da circa 4000 persone, grazie all’inaugurazione dell’Ipogeo all’interno della struttura. Complici di tutte queste visite l’ingresso gratuito per l’intera giornata e la presenza di tanti turisti a Torino per i World Master Games.

Sono numeri da record per il museo che ha inaugurato oltre mille metri quadrati di esposizione per regalare sempre nuove sorprese ai propri visitatori. Il nuovo piano Ipogeo, interamente sottoterra, mostra 1000 reperti tra i più importanti del mondo dell’antichità egizia.

I nuovi locali del museo egizio di Torino sono solo una piccola anteprima della magnificenza che sarà presentata al pubblico per il 2015 in vista dell’expo. Sono iniziati circa 5 anni fa tutti i restauri dei reperti presenti all’interno delle sale, oltre ai lavori di ampliamento e trasformazione delle sale per far scoprire ai visitatori percorsi sempre nuovi. L’Ipogeo è stato realizzato nella parte sottostante al cortile interno palazzo guariniano del Collegio dei Nobili, alla collezione è stato dato il nome di «Immortali. L’arte e i saperi degli antichi egizi». Per l’expo saranno allestiti grandi spazi dedicati alla biglietteria, al bookshop a alla didattica dedicata soprattutto ai bambini per fargli scoprire la storia e le magie dell’Antico Egitto.

Sono stati notevoli i lavori di restauro e ristrutturazione per donare un volto nuovo al museo più antico al mondo dedicato agli Egizi. Sono stati scavati circa settemila metri cubi di terra nel cortile per creare gli spazi che sono stati destinati all’Ipogea, inoltre la Galleria Sabauda è stata spostata per consentire il procedere in maniera spedita dei lavori.

Un grande lavoro di team, una grande coordinazione è servita per donare nuovo splendore al museo egizio di Torino che ha già visto aumentare in maniera esponenziale il numero di visitatori. Chissà come sarà nel 2015 quando per l’expo sarà tutto terminato ed ospiterà reperti dal valore inestimabile, si potrà scoprirlo solo visitandolo.